Firma convenzione per RSA

Stampa  Scritto da Administrator    Martedì 05 Marzo 2013 10:06

E' STATA FIRMATA LA CONVENZIONE CON LA ASL BA PER LA RSA A SANNICANDRO

 

Firma convenzione per RSA Firma convenzione per RSA Firma convenzione per RSA

 

CONVOCAZIONE PER SOTTOSCRIZIONE ATTO DI TRANSAZIONE E CONCESSIONE IN USO IMMOBILE DI PROPRIETA’ COMUNALE PER REALIZZAZIONE RSA.

Oggi 04 marzo 2013, alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare di questo Comune, in esecuzione delle volontà espresse con delibera GC. n. 16 del 18 febbraio 2013,  nonché delibera C.C. n. 6 del 21 febbraio 2013,  rese immediatamente eseguibili, sono presenti:

 

per il Comune di Sannicandro di Bari

il Sindaco

dott. Vito M. D. Novielli

 

per la ASL BA

il Direttore Generale

dott. Angelo Domenico Colasanto

 

alla presenza dell’Assessore alle Politiche della Salute

della Regione Puglia

dott. Ettore Attolini

 

alla presenza del Consigliere Regionale

della Regione Puglia

Mario Loizzo

 

 

Preliminarmente il Sindaco, dopo un saluto ai presenti illustra i motivi della Convocazione.

In particolare ricorda che questa era una delle promesse e dei desideri della nuova compagine politica, già promessa in campagna elettorale, che ora diventa realtà.

Passa quindi la parola all’Assessore Attolini.

 

 

Assessore dott. Ettore Attolini

Grazie al Sindaco ed al Consigliere Mario Loizzo, soprattutto per essere partecipi di una rinascita, inseguita da molti anni. E’ evidente che una struttura sanitaria deve coinvolgere tutti i cittadini ed è con questo spirito che va preso questo evento.

In un momento in cui la Sanità Pugliese viene descritta come un campo di battaglia piena di chiusura, qui si attiva una nuova struttura: la Sanità è costellata da norme, interessi ed attori che spesso conflliggono tra loro, e per avvicinarsi a questo mondo bisogna farlo in maniera complessa, tenendo conto di tutto e di tutti, ed ascoltando tutti.

La seconda riflessione che voglio fare è che abbiamo avviato un processo di riorganizzazione difficile che aveva e conserva molte eccellenze, con una sovrabbondanza di ospedali, che però non riusciva a soddisfare tutte le esigenze. Non è solo la patologia acuta, ma è caratterizzata dal miglioramento complessivo delle condizioni di vita, con un passaggio dalle malattia acuta a cronica, come persino il cancro, e l’offerta deve adattarsi alla domanda, con più patologie croniche spesso presenti in uno stesso paziente.

Occorre favorire il passaggio a questa fase, che è quello che deve fare la RSA, attrezzando il sistema per sopportare questo carico: spesso sono pazienti anziani, con parenti sparsi nel mondo.

Terza riflessione: stiamo assistendo in questa fase della vita dell’Italia e dell’Europa ad una crisi profonda, e le ricette prevedono dei tagli anche al Welfare, che rappresenta una delle vere conquiste del secolo scorso. Questi tagli fanno preoccupare, non sappiamo come far reggere questo impatto al sistema sanitario: la Grecia, che ci è così vicina, ha visto aumentare il numero dei suicidi, dei tossicodipendenti. Queste politiche di tagli penalizzano proprio le persone meno fortunate, e dobbiamo sperare che il Governo dia una risposta a questo.

 

Il Sindaco introduce ora il dott. Colasanto.

 

Direttore Generale dott. Angelo Domenico Colasanto:

Inizio con il ringraziare i funzionari che hanno contribuito ad arrivare a firmare il protocollo d’intesa: eravamo abbastanza sicuri che saremmo riusciti a firmare il protocollo d’intesa, tanto che abbiamo inserito nella gara già bandita anche la struttura di Sannicandro di Bari, come Noicattaro e Poggiorsini. È stata una scelta voluta per operare una trasformazione dei servizi sanitari sul territorio. Ci siamo posti il problema di passare da un sistema tutto incentrato sulla rete ospedaliera, che però non è più in grado di andare incontro alle esigenze degli acuti: siamo ancorati ad una eccessiva prescrizione dei farmaci, ed al momento in cui il cittadino forza il medico a prescrivere, vuol dire che avverte una mancanza di tutela. Stiamo cercando di sovvertire questa tendenza, prendendoci carico dei bisogni degli anziani e della cronicità. Stiamo per deliberare la rete della diabetologia, la rete della SLA, la rete dei pazienti con malattie neurologici, e chiediamo la collaborazione dei Comuni per venire incontro alle esigenze delle famiglie.

Dobbiamo risolvere un problema di equità di accesso ai servizi sanitari, mediante la PUA, per guidare il cittadino nel suo percorso, per curarlo e prendersi cura del cittadino: questo implica un atteggiamento diverso dei cittadini nei confronti del sistema.

Il Sindaco ha voluto, ed io lo ho corretto nella convenzione, ma la parola “servizi sanitari” doveva essere sostituita dalla parola “socio assistenziali”, per iniziare un sistema diverso per prendersi cura delle persona, un sistema diverso di Welfare, come sono già riusciti altrove.

Vogliamo cercare di creare anche qui la Casa della Salute, facendo recuperare ai medici di famiglia un ruolo centrale nel prendersi cura dei pazienti.

 

Il Sindaco ora introduce Mario Loizzo, ricordando il ruolo svolto nel contribuire al finanziamento dell’opera.

 

Mario Loizzo:

Sono davvero molto contento, che si materializzerà con la firma dell’atto di stasera, con l’avvio della struttura socio-assistenziale o sanitaria che si voglia dire.

Già dagli anni novanta abbiamo cercato i finanziamenti, prima con Moretti, poi con la Cosentino.

Poi è invece arrivato addirittura il contenzioso, che ha fatto trasformare la struttura in un incubo, ed ogni volta che la struttura veniva sistemata accadeva qualcosa di negativo.

Ma finalmente l’incubo è finito, e troverò prima o poi il modo di raccontare nei dettagli questo incubo iniziato nel 2005.

Dobbiamo superare l’ottica “ospedalocentrica”, e pensare al Territorio: raccontavamo questa strategia ma nei fatti aprivamo nuove sale operatorie, ma con più calma dobbiamo ragionare ed imparare dagli errori fatti.

A fronte dell’attuale ristrettezza delle risorse finanziarie, dobbiamo ottimizzare l’efficienza delle strutture esistenti.

Quello che chiedo è di procedere subito, proprio in onore di quell’impegno profuso dai funzionari e dagli avvocati: quando diventai Assessore il primo che mi chiamò fu Mario Moretti, che mi disse che aspettava da tre anni un parere, non venitemi poi a chiedere perché non partono i lavori. Mi interessai per il parere paesaggistico, e feci presente il rischio di perdere il finanziamento, e tornai dal funzionario, che sembrava avesse avuto la pratica da pochi giorni, ma in realtà la aveva da ben 5 mesi. Siccome conosco i rischi della burocrazia, chiedo alla ASL di attivarsi rapidamente per le manutenzioni e per la realizzazione del parcheggio concordato, nell’auspicio che la struttura abbia il suo gestore per il quale la ASL ha pubblicato il bando, ma la certezza è che ora la RSA inizierà in un modo o nell’altro a funzionare.

 

Il Sindaco ora prende la parola: ora si passa agli atti. Gli atti verranno firmati dai funzionari, la dott.ssa Campanella, l’ing. Satalino, coordinati dalla Dott.ssa Girone.

Abbiamo provato a ricomporre una lite giudiziaria di anni cha aveva coinvolto atti importanti che il Consiglio Comunale aveva assunto.

Gli atti sono due: uno è l’atto di transazione, che è una sorta di composizione bonaria di un passato, ad abbiamo detto due cose. Da un lato ognuno rinunzia a qualcosa, rinunciando a proseguire le azioni legali e pagando ognuno i suoi legali. Senza questo atto la convenzione cade, e chiamo la dott.ssa Campanella a firmare la transazione.

Ora la concessione che lega l’Ente alla ASL per 25 anni, concedendo il bene alla ASL perché ne faccia una RSA: la ASL non potrà farne altro, e poi trasferiamo l’onere della manutenzione ordinaria e straordinaria, e non è cosa di poco conto, perché il mantenimento di una struttura del genere ha un costo elevato, e per 25 anni quella struttura sarà curata in tutto e per tutto dalla ASL. C’è poi la costruzione del parcheggio a servizio sia della struttura che dell’intera cittadinanza. Queste le condizioni della convenzione, a cui va aggiunto il mantenimento dei servizi attualmente presenti sul territorio.

 

Letto, sottoscritto e confermato.

 

Per la ASL (firmato) dott. Angelo Domenico Colasanto

 

Per il Comune (firmato) dott. Vito Michele Domenico Novielli