Decine di ragazzi delle Scuole elementari e medie, hanno animato la piazza di Sannicandro, facendo eco all’appello lanciato dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale, contro la criminalità e gli attacchi ripetuti al patrimonio dell’Ente. Si sono condivise in una piazza molto trasversale, pensieri, riflessioni e gesti di solidarietà. La Biblioteca è un bene dell’intera comunità, vive non solo di accessi alla lettura, ma è un punto di accesso attraverso le postazioni internet alla Conoscenza: migranti che hanno imparato l’italiano con l’aiuto di volontari e bibliotecari, ragazzi e studenti che alternano lettura e consultazioni multimediali, ragazzi che trovano utile incontrarsi in un luogo decoroso e accogliente. E’ stato stigmatizzato il vandalismo e lo sfregio contro il luogo più caro legato alla nostra memoria e ai nostri ricordi: il Cimitero Comunale fatto oggetto per 4 volte di devastazione e sfregio, il laboratorio di formazione al quale sono stati sottratti gli strumenti che un gruppo di oltre 50 giovani utilizzava per formarsi e approfondire le loro conoscenze in prospettiva di uno sbocco lavorativo e imprenditoriale. La  città ha dimostrato di avere tanta voglia di reagire, il Sindaco e gli Amministratori faranno fino in fondo la loro parte nell’essere vigili a tutela del patrimonio e del Bene Comune.